04 Aprile 2019

Vinitaly: tour incoming Cia in Abruzzo

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L'iniziativa organizzata con ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane

Arrivano da Cina, Vietnam, Canada e Regno Unito e sono i buyer esteri che stanno esplorando l'Abruzzo alla scoperta dei migliori vini regionali. Con il supporto di Cia-Agricoltori Italiani Abruzzo e in collaborazione con ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane torna, infatti, immancabile l'appuntamento con il tour incoming targato Cia-Agricoltori Italiani in vista del Vinitaly, che la vedrà puntuale al Salone nel Padiglione 10 - Stand D2. (Guarda Il Programma).

La regione del centro Italia è stata scelta quest'anno per promuovere la sua importante presenza di vigneti ed eccellente produzione di vini, appartenenti alle colline tra Chieti, Teramo e Pescara. Nella regione del Centro Italia, infatti, secondo le annate, si arriva tra i 2.500.000 e 3.000.000 ettolitri di vino, di cui oltre il 37% è rappresentanto dai Dop e l'11,3% da quelli Igp. Il 60% lo fanno i rossi, il restante 40% i bianchi. 

Nel dettaglio, l’Abruzzo - regione vitivinicola in cui la qualità enologica è ampiamente raggiunta non solo dai grandi viticoltori, ma anche dalle piccole realtà locali - si distingue per i tanti vitigni autoctoni a bacca rossa come il Montepulciano. Da ovest a est le montagne appenniniche degradano dolcemente verso il mare, raggiungendo l’Adriatico ed è proprio lungo le aree collinari, tra le montagne e il mare, che si concentrano (circa il 90% della produzione) i vigneti abruzzesi, catalogati sotto 1 sola DOCG, 7 DOC: Montepulciano d’Abruzzo Colline teramane DOCG, Montepulciano d’Abruzzo DOC, Cerasuolo d’Abruzzo DOC, Trebbiano d’Abruzzo DOC, Abruzzo DOC, Ortona DOC, Tollum DOC e Villamagna DOC. Tra i vini bianchi abruzzesi, invece, non passerà inosservato il Trebbiano d’Abruzzo DOC, conosciuto, in Italia e all’estero, per la sua capacità d’invecchiamento, come anche il Pecorino, altro grande vino bianco abruzzese, molto apprezzato in purezza, regalando profumi floreali intensi, dalla ginestra al gelsomino. E ancora la Cococciola e la Passerina, che stanno riscuotendo sempre maggiore interesse da parte dei mercati.

Montepulciano, Cerasuolo e Trebbiano d’Abruzzo, Pecorino, Cococciola e Passerina, vini bio e biodinamici sono dunque, i protagonisti del tour incoming 2019 di Cia-Agricoltori Italiani che con la sua realtà regionale, sta facendo conoscere agli operatori commerciali esteri diverse aziende vitivinicole associate, eccellenti per il forte legame con il territorio e produttrici di ottimi vini di qualità. Tra queste: Tenuta Ulisse (Crecchio - CH), Azienda Orsogna (Orsogna - CH), Fabulas (Fara Filiorum Petri - CH), Cantina Masciarelli (San Martino sulla Marrucina  - CH), Cantina Tollo (Tollo - CH), Cantina Citra (Ortona - CH), Centorame (Casoli di Atri - TE), Strappelli (Torano Nuovo - TE). Tappe enogastronomiche: l'Agriturismo Antico Tratturo (Fara Filiorum Petri - CH) e Casale San Giovanni

Guarda i servizi con interviste, ad Eleonora Della Noce, Ufficio internazionale Cia  e Mariano Nozzi, direttore Cia Abruzzo

 


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