Vinitaly: Cia, tour incoming alla scoperta dei vini della Puglia con Agenzia ICE
Quattro giorni di incontri B2B e itinerari del gusto tra aziende associate e buyer esteri
Il Vinitaly di Cia-Agricoltori Italiani è già cominciato, con il “tour incoming” per i buyer esteri in collaborazione con l’Agenzia ICE. Un itinerario del gusto alla scoperta dei vini della Puglia, che è partito mercoledì 6 aprile e si concluderà sabato 9 con la partenza per Verona.
Obiettivo del tour rilanciare l’internazionalizzazione delle aziende vitivinicole e delle cantine associate, attraverso la promozione di nuovi incontri commerciali con gli operatori del settore wine, riprendendo finalmente l’attività di incoming congiunta Cia e ICE sui territori italiani interrotta dai due anni di pandemia.
Tra degustazioni, visite in azienda e nei borghi caratteristici pugliesi, la delegazione di buyer portati dall’Agenzia ICE, provenienti da Gran Bretagna, Norvegia, Finlandia e Romania, sta scoprendo le realtà dei vini locali (Primitivo, Negroamaro, Bombino bianco e nero, Trebbiano di Puglia, Sangiovese, Nero di Troia, Montepulciano, Malvasia nera), grazie al supporto di Cia Puglia, spostandosi fra le province di Bari, Taranto e Brindisi.
“Il successo del vino Made in Italy non può prescindere dall’export, che vale più di 7 miliardi di euro l’anno, oltre la metà del fatturato totale -spiega il presidente nazionale di Cia, Dino Scanavino-. In questo senso, agevolare e costruire incontri ‘business to business’ tra i produttori di vino e gli operatori commerciali è fondamentale, soprattutto dopo il lungo stop a causa del Covid e ora con la drammatica guerra in Ucraina. Oggi più che mai, va assolutamente preservato, sostenuto e incoraggiato l’ingresso e la permanenza delle aziende agricole sui mercati, ricercando e promuovendo anche nuove piazze internazionali, e puntando su quattro direttrici: identità, territorio, sostenibilità, innovazione”.