21 Aprile 2023

Ue: otto giovani di Agia-Cia titolari dei Gruppi di Dialogo Civile

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L’Associazione tra le più rappresentative. Scelti dal Ceja, saranno in carica per due anni

Otto giovani di Agia-Cia selezionati per i Gruppi di Dialogo Civile, attivati dalla Commissione europea per il prossimo biennio 2023-2025. L’Associazione dei giovani imprenditori agricoli di Cia, si conferma così tra le più rappresentative in Europa e attraverso la sua appartenenza al Ceja, il Consiglio europeo dei giovani agricoltori, per dare supporto a Bruxelles e contribuire al dibattito sulla nuova Pac, lo sviluppo rurale e la sua attuazione.

Scelti dal Ceja, sono stati nominati membri titolari: Martina Codeluppi, 28 anni, imprenditrice florovivaistica e produttrice di orticole, cereali bio e frutta a Guastalla (Agia-Cia Emilia-Romagna) nel CDG on Organic Farming; Luca Focaccetti, 33 anni, produttore di tabacco, grano e vino a Umbertide (Agia-Cia Umbria) nel CDG on Agricultural market (Fibres); Piercarlo Torelli, 33 anni, imprenditore nel settore zootecnico, carne bovina, e produttore di olio extravergine d'oliva bio a Blera (Agia-Cia Lazio) nel CDG on Agricultural market (Olives); Elia Bettelli, 29 anni, produttore ortofrutticolo di Cles (Agia-Cia Trentino) nel CDG on Agricultural market (Fruits and Vegetables); Matteo Pagliarani, 29 anni, operatore agricolo multifunzionale e cerealicoltore di Mercato Saraceno (Agia-Cia Emilia-Romagna) nel CDG on Environment and climate change; Andrea Mastrogiorgio, 39 anni, cerealicoltore e olivicoltore, con produzione anche di legumi e polli bio a Pietracatella (Agia-Cia Molise) nel CDG on Animal production (Poultry meat and eggs); Luca Bianchi, 31 anni, impegnato nel bio per cereali e miele a Fabriano (Agia-Cia Marche) nel CDG on Organic farming e Pierluigi Remoli, 41 anni, produttore di miele bio e seminativi a Falerone (Agia-Cia Marche) nel CDG on Beekeeping.

“Per Agia-Cia l’Europa è, in assoluto, il centro nevralgico per l’agricoltura del futuro, quella della Pac, della transizione green, ma anche della sostenibilità economica, ambientale e sociale con la competitività delle imprese e il protagonismo dei giovani imprenditori del comparto, che deve essere sempre di più al centro di ogni decisione e azione di governo. Per questo -commenta il presidente nazionale di Agia-Cia, Enrico Calentini- avere una nostra squadra, ben rappresentativa, nei Gruppi di Dialogo Civile è assolutamente strategico e la conferma della proattività e della competenza che contraddistingue gli imprenditori associati ad Agia-Cia. Si rafforza, in questo modo, -conclude Calentini- il nostro impegno a Bruxelles dove è attivo, da tempo, il nostro filo diretto e di confronto con le istituzioni, su aspetti chiave per il riconoscimento del settore e un vero rilancio attraverso i giovani”.