24 Febbraio 2022

Ucraina: Donne in Campo-Cia, no alla guerra. Più impegno per la pace

#solidarietà #donne
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Sforzo dall’Ue per difendere equilibri nel continente europeo

No alla guerra come risoluzione delle controversie tra le nazioni. È questo l’appello di Donne in Campo, l’associazione femminile di Cia-Agricoltori Italiani, in relazione alle gravi notizie che arrivano dall’Ucraina.

Le donne dell’agricoltura ricordano che questo principio, ribadito a chiare lettere dalla nostra Costituzione, è oggi più attuale che mai: nessuna forma democratica può prescindere da quest’assunto, la strada verso un reale progresso e uno sviluppo sostenibile può basarsi solo sulla capacità di evitare l’utilizzo della forza nella difesa degli interessi contrapposti.

“La crisi globale scatenata dalla pandemia -osserva la presidente di Donne in Campo, Pina Terenzi- deve portare a un cambiamento nella scala di valori, nel rifiuto deciso della sopraffazione e nella ricerca di equilibri duraturi”.

Siamo molto preoccupate per la spirale del conflitto -continua Terenzi- perché l’agricoltura pagherebbe un prezzo altissimo e, con essa, come sempre accade negli scenari bellici, tutta la società”.

Per questo, ora “l’Unione europea, nel suo sforzo di porsi alla testa del superamento della crisi -conclude la presidente di Donne in Campo Cia- può svolgere un ruolo importante per difendere gli equilibri nel continente europeo e riaffermare l’impegno per la pace e la prosperità”.