Francesca de Poli, 52 anni, socia dell’agriturismo Capeeto di Salboro, è stata eletta presidente di Turismo Verde Cia Padova, l’associazione che rappresenta e tutela le aziende agricole che svolgono attività agrituristiche. L’assemblea si è tenuta nei giorni scorsi a La Foscarina di Vescovana, presenti il presidente di Cia Veneto, Gianmichele Passarini, e i presidenti di Cia Padova e Cia Rovigo, Luca Trivellato e Erri Faccini.
“Sono orgogliosa di ricoprire questo prestigioso incarico -commenta la neo presidente-. Intendiamo portare avanti una cultura lenta, vicina ai tempi della natura e della nostra tradizione culinaria”. In provincia sono 211 gli agriturismi certificati dalla Regione Veneto, per un fatturato di oltre 200 milioni di euro all’anno. “Numeri che da soli danno la cifra dell’importanza del comparto -aggiunge De Poli- In questo periodo, peraltro, stiamo assistendo ad un vero e proprio boom di prenotazioni: le famiglie desiderano uscire, stare in compagnia, dopo un tempo prolungato di restrizioni”. Turismo Verde organizza iniziative finalizzate a favorire la diffusione delle aziende agrituristiche, dei loro servizi e prodotti. “Molti agriturismi predispongono pure dei laboratori didattici e degli eventi ad hoc per la valorizzazione della biodiversità, del paesaggio rurale e delle tradizioni enogastronomiche locali. In ultima istanza, rappresentano un vero e proprio punto di riferimento per la filiera agroalimentare”.
Poco più di due mesi fa è stata approvata la nuova legge regionale sugli agriturismi, che prevede fino ad un massimo di 45 posti letto al chiuso, che diventano 60 se comprensivi di agricampeggio. Non solo. La percentuale di autoproduzione, relativamente ai pasti somministrati ai clienti, scende dal 65 al 50%: la restante metà dei prodotti utilizzati deve comunque provenire prevalentemente dal territorio regionale. “L’adozione della normativa è stato l’ultimo step di un lavoro lungo e complesso -spiega il presidente di Cia Padova, Luca Trivellato- che ci ha visti impegnati negli ultimi quattro anni con analisi, idee e proposte”. Questa, continua il presidente, “è una legge di tutti, che chiarisce alcuni punti controversi, fornisce certezze normative e, soprattutto, permette di dare un rinnovato slancio sia al reddito degli agricoltori che all’offerta turistica”.
“Gli agriturismi padovani esprimono valori quali la sostenibilità, la sicurezza alimentare, la cultura e la tradizione”, conclude Trivellato. Durante l’assemblea sono stati eletti anche i componenti del Consiglio direttivo di Turismo Verde-Cia Padova. Ne fanno parte Roberto Betto, Roberto Magarotto, Davide Morandi, Renato Maggiolo e Andrea Zecchin.
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