Nuova Pac: Cia Venezia invia ordine del giorno a tutti i Comuni della Città Metropolitana
Un ordine del giorno, inviato a tutti i Comuni della città metropolitana di Venezia e a tutti i consiglieri regionali per chiedere il sostegno all’agricoltura e per opporsi all’inserimento della Pac nel Fondo Unico europeo. Come annunciato qualche giorno fa, Cia Venezia continua la sua mobilitazione, dopo la manifestazione del 16 luglio scorso a Bruxelles.
“La proposta della Commissione Ue di inglobare la Pac nel Fondo Unico -spiega la presidente di Cia Venezia, Federica Senno- rischia di creare una perdita di autonomia strategica per il settore agricolo, indebolendolo; rischia di produrre disparità tra gli Stati membri, mettendo in competizione tra loro dei settori strategici; non solo: rischia diminuire in modo consistente (tra il 20% e il 30%) i finanziamenti destinati agli agricoltori”.
Per questo è stato predisposto un ordine del giorno che è stato invitato a tutti i consigli comunali del Veneziano e ai consiglieri di Palazzo Ferro Fini.
“L’auspicio -conferma Senno- è che cresca la consapevolezza della politica, anche quella locale, rispetto ad una questione che tocca tutti. Nell’ordine del giorno chiediamo di riconoscere il ruolo fondamentale e insostituibile dell’agricoltura nel garantire la sostenibilità ambientale, la tutela del paesaggio e l’equilibrio socio-economico delle aree rurali; di difendere in tutte le sedi le istanze dei produttori agricoli locali e del comparto agroalimentare nel suo complesso; di riconoscere l’importanza di un bilancio Pac autonomo e solido per lo sviluppo territoriale e la valorizzazione delle imprese agricole; sostenere pubblicamente le istanze di Cia, contro l’inserimento della Pac nel Fondo Unico e promuovendo il mantenimento di un bilancio agricolo dedicato”.