20 Marzo 2019

No tagli a fondi Psr, l’appello della Coalizione rurale

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Rischi su budget 2021-2027, così si mettono a rischio aree rurali

Mantenere un alto livello di ambizione per lo sviluppo rurale nella futura Pac, a partire da un bilancio adeguato. E’ la richiesta della Coalizione rurale (Ceja, Copa-Cogeca, Cept, Cic, Elo, Face e Uecbv) contenuta in una dichiarazione comune destinata agli “attuali e futuri decisori politici dell'Ue”.

Pur sottolineando che “la sostenibilità economica, sociale e ambientale deve costituire la base di una strategia di sviluppo rurale di successo nell'Unione europea e nei piani strategici della Pac di ogni Stato membro”, la Coalizione rurale osserva, tuttavia, che “i tagli annunciati al bilancio della Pac, e quindi al bilancio per lo sviluppo rurale, non solo lanciano un segnale negativo, ma minacciano anche l'esistenza delle zone rurali come luoghi redditizi e attraenti per i cittadini europei”.

Per questo, la Coalizione rurale chiede che il bilancio per lo sviluppo rurale sia almeno mantenuto in termini reali e che si creino maggiori sinergie tra il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e altri fondi europei, come il Fondo europeo di sviluppo regionale e Horizon Europe. Questo stimolerà lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali”.

Nella proposta di budget 2021-2027 della Commissione Ue, infatti, il massimale del fondo europeo per lo sviluppo rurale subirebbe un taglio del 15% rispetto ai livelli attuali.