Misura 4.0: Cia Puglia, impennata prezzi trattori vanifica bonus
I costi di produzione non fanno che aumentare a scapito degli agricoltori
"Misura 4.0: misura a favore di chi?" Questo l'interrogativo lanciato da Cia Puglia, mentre continuano a diminuire i prezzi dei prodotti agricoli e i costi di produzione aumentano. L'organizzazione regionale esprime, dunque, preoccupazione in seguito alle segnalazioni pervenute dopo il rialzo dei prezzi di trattori e non solo.
I costi di produzione non fanno che aumentare -continua Cia Puglia- a scapito degli agricoltori. Tali aumenti interessano le materie prime non agricole, i macchinari e le attrezzature utilizzate in agricoltura. In particolare, i trattori hanno subìto un’impennata tale da vanificare, in parte o in tutto, il bonus dedicato al rinnovo del parco mezzi. Ancora più alto, poi, è l’aumento del prezzo del gasolio che è persino raddoppiato.
La denuncia di Cia Puglia arriva a sostenere gli agricoltori in allerme per il “ritocco” al rialzo dei prezzi dei trattori. Un ritocco di almeno il 20%, che sta scoraggiando gli investimenti legati agli incentivi pensati per la sostituzione dei mezzi su quattro ruote.
Nella battaglia dei prezzi, oltre al rialzo di quelli riguardanti i trattori, si evidenzia l’aumento anche delle spese per mezzi tecnici extra-aziendali (fertilizzanti, polistirolo, manichette per impianti irrigui, sementi). Voci importanti nell’economia dei costi che pesano sulla produzione.
"In generale -commenta Raffaele Carrabba, presidente di Cia Puglia- si rileva un aumento dei costi di produzione rispetto al post-lockdown 2020, che riguarda sia il gasolio sia le materie prime non agricole sia i macchinari sia le attrezzature utilizzate in agricoltura. Gli agricoltori vogliono investire in meccanizzazione, ma devono fare i conti con costi sempre più alti. Vorrebbero aggiornare il parco macchine anche per venire incontro agli standard di sicurezza sui luoghi di lavoro, ma devono essere messi nelle condizioni di poterlo fare. L’aumento dei prezzi può neutralizzare i processi di rinnovo del parco macchine e gli effetti degli strumenti agevolativi, come bandi o crediti di imposta. Evidenziamo, per quanto detto prima, che politiche e provvedimenti davvero mirati possano risolvere l’annosa questione dell’ammodernamento del parco mezzi".