Igp e Dop Made in Italy, più protette sui mercati mondiali
Ue aderisce all’Atto di Ginevra
L’Ue vuole più garanzie per i suoi prodotti agroalimentari Ipg e Dop. Aderisce per questo all’Atto di Ginevra, trattato amministrato dall’Organizzazione mondiale delle proprietà intellettuali che appunto regola la protezione delle appellazioni di origine, le indicazioni geografiche e la relativa registrazione internazionale.
L’Europa si unirà così ai 28 Paesi, tra cui sette Stati membri dell'Ue, che avranno protezione delle denominazioni di origine attraverso un'unica registrazione. Più nel dettaglio, una volta che l'Ue diventerà ufficialmente membro, tutte le indicazioni geografiche europee, potranno ottenere una protezione rapida, di alto livello e indefinita negli altri membri dell'Atto di Ginevra.
Stando al regolamento del Consiglio Ue, sarà la Commissione a presentare le domande di registrazione internazionale delle indicazioni geografiche, a chiederne la cancellazione e a valutare se esistono le condizioni per tutelare quelle di un Paese terzo.
Un passo in avanti importante, per Phil Hogan, commissario europeo all'Agricoltura e prossimo responsabile del Commercio internazionale. Questa adesione si aggiungerà alla protezione già concessa attraverso accordi bilaterali internazionali.