Focolaio di aviaria a Tivoli, Asl rassicura

Scoperto un focolaio di influenza aviaria del sottotipo H5N8 in un pollaio a Tivoli, in provincia di Roma.

La Regione Lazio ha varato "misure sanitarie straordinarie" tra le quali l’istituzione delle zone di protezione. In particolare, nell'ordinanza del presidente Nicola Zingaretti, è previsto -nel raggio di 10 chilometri dal focolaio- il censimento di tutte le aziende avicole e degli animali presenti; il sopralluogo in tutte le aziende commerciali per sottoporre a esame clinico il pollame; il divieto di trasporto di pollame, pulcini e uova salvo autorizzazione della Regione.

Gli aggiornamenti sulla situazione sono resi noti da Ansa Terra & Gusto, che rilancia anche le rassicurazioni della Asl Roma 5, l'azienda sanitaria competente per Tivoli e i Comuni limitrofi: "Non c'è alcun rischio di trasmissione dell'aviaria attraverso il consumo di carni avicole o uova". Neanche le uova crude sono un veicolo del virus: se vengono sequestrate, dice l'azienda, è per evitare la trasmissione del virus ad altri animali.