Donne in Campo sostiene la Scuola di Paesaggio "Emilio Sereni" con una borsa di studio dedicata
L'associazione riafferma il proprio impegno nella tutela dei paesaggi colturali e nella formazione delle future generazioni
L'Associazione Donne in Campo-Cia ha partecipato all'inaugurazione della Scuola di paesaggio Emilio Sereni presso l'Istituto Cervi di Gattatico, Reggio Emilia, lo scorso 26 Agosto. Il tema centrale della Scuola, giunta alla sua 17esima edizione, è quest’anno dedicato ai “Paesaggi Colturali”, ovvero al rapporto tra sistemi agrari e paesaggio, in particolare al ruolo delle scelte e degli indirizzi colturali nelle diverse epoche storiche e nei diversi ambiti geografici. Il programma della Scuola prevede lezioni, laboratori anche in collaborazione con Cia-Agricoltori italiani, uscite didattiche e presentazioni, con la partecipazione di esperti, professionisti e studenti.
https://www.istitutocervi.it/scuola-di-paesaggio-emilio-sereni-2025
L'inaugurazione del 26 agosto ha rappresentato una opportunità per evidenziare presso la Casa della Famiglia Cervi, figure emblematiche della Resistenza italiana, la necessità di salvaguardare la pace ed i valori democratici in questa complessa fase storica, così come il ruolo centrale dell’agricoltura nel contesto italiano ed europeo. Contestualmente alle celebrazioni, è stata data grande importanza alla promozione della ricerca e della formazione per supportare le nuove generazioni di ricercatori e specialisti, promuovendo l'innovazione e la diffusione di conoscenze volte alla salvaguardia e alla valorizzazione del paesaggio come risorsa cruciale. L'obiettivo è incentivare lo studio approfondito del paesaggio mettendo a disposizione borse di studio rivolte a studenti, dottorandi e giovani professionisti con meno di 35 anni, che coprono le diverse dimensioni del paesaggio da quelle storiche e agrarie a quelle ambientali e socio-economiche.
Nel sottolineare l’importanza di un’analisi multidisciplinare del paesaggio agrario come patrimonio di valori e relazioni culturali e sociali, con uno sguardo al femminile, l'Associazione Nazionale Donne in Campo ha sponsorizzato una borsa di studio conferita alla Dott.ssa Francesca Ulivi, paesaggista e artista, attualmente dottoranda presso l'Università IUAV di Venezia. La borsa di studio è stata consegnata dalla Presidente nazionale, Pina Terenzi. Infine, l’Associazione ha partecipato all’inaugurazione della mostra “Le mondine. Neorealismo in risaia La collezione di Aldo Borgonzoni dell’Istituto Alcide Cervi”, allestita negli spazi espositivi del Museo di Casa Cervi. La serata inaugurale ha raggiunto il culmine con uno spettacolo-concerto unico nel suo genere: "I Mundari" del Coro delle mondine di Novi di Modena. Questa performance ha saputo emozionare il pubblico, riproponendo canti tradizionali e testimonianze orali che raccontano la vita e le lotte delle mondine, offrendo uno spaccato autentico di un'importante pagina della storia sociale e lavorativa italiana. L'evento ha non solo celebrato la memoria, ma ha anche sottolineato l'importanza della musica come veicolo di cultura e identità.