20 Novembre 2019

Ue: da Commissione 200 milioni per promozione agroalimentare

#europa #agroalimentare #qualità
Condividi

Oltre la metà del contributo, per il prossimo anno, sosterrà campagne destinate a mercati terzi

Nel 2020 la Commissione europea stanzierà 200,9 milioni di euro per finanziare attività di promozione dei prodotti agroalimentari europei all'interno e all'esterno dell'Ue.

Il programma di lavoro 2020 relativo alla politica di promozione, adottato dalla Commissione, definisce le principali priorità del sostegno. La politica dell'Ue nella promozione dei prodotti agroalimentari si prefigge di aiutare il settore ad approfittare al meglio del mercato agroalimentare globale, sempre più grande e dinamico, di sensibilizzare i cittadini sui regimi di qualità, compresi i prodotti biologici, e di sostenere i produttori che si trovano a far fronte a turbative di mercato.

Nel 2020 più della metà del bilancio (118 milioni di euro) sarà destinato a campagne per mercati al di fuori dell'Ue con un elevato potenziale di crescita, come Canada, Cina, Giappone, Corea, Messico e Stati Uniti. Tra i settori ammissibili figurano i prodotti lattiero-caseari, le olive da tavola e l'olio d'oliva, nonché i vini. Le campagne selezionate dovrebbero migliorare la competitività e il consumo dei prodotti agroalimentari dell'Unione, ottimizzarne l'immagine e aumentare la loro quota di mercato nei paesi interessati.

Gli inviti a presentare proposte per le prossime campagne per il 2020 saranno pubblicati nel gennaio 2020. Un'ampia gamma di organismi, come le organizzazioni professionali, le organizzazioni di produttori e i gruppi agroalimentari responsabili delle attività di promozione, possono presentare proposte e richiedere finanziamenti.

I cosiddetti programmi "semplici" possono essere presentati da una o più organizzazioni del medesimo Stato membro; i programmi "multipli" coinvolgono almeno due organizzazioni nazionali provenienti da almeno due Stati membri o da almeno una o più organizzazioni europee. Per il 2020 i programmi semplici riceveranno 100 milioni di euro e i programmi multipli 91,4 milioni di euro.