Coronavirus: Cia Venezia chiede regole uguali per mercati agricoli
Si sta andando in ordine sparso, aspettiamo segnali univoci
Mercati agricoli, regole uguali per tutti. A chiederlo è Cia-Agricoltori Italiani di Venezia, attraverso il presidente provinciale Paolo Quaggio: "Come categoria stiamo monitorando anche noi la situazione coronavirus, rifacendoci alle ordinanze che sono state emanate dal Ministero della Salute e dalla Regione Veneto. Capita però poi che a livello locale si vada in ordine sparso: nel territorio della Città Metropolitana, oggi, il comune di Venezia ci ha confermato che i mercati agricoli saranno regolarmente effettuati, come è avvenuto oggi stesso per quello rionale di Mirano -spiega-. Al contempo, abbiamo registrato la chiusura del mercato agricolo di Jesolo e quelle previste da altri Comuni del Veneto Orientale".
Peraltro, "è difficile pensare che solo i mercati che, tra l’altro sono all’aperto, siano luogo di possibile contaminazione. Mettendo in secondo piano i danni economici alle aziende agricole che vi partecipano, sarebbe opportuno sapere quale sia la condotta da adottare. Come detto da più parti -osserva Quaggio- è opportuna una uniformità di comportamenti e decisioni basate su evidenze, non sull’emotività".