La ricorrenza del 10 febbraio per l'alto valore nutrizionale e ruolo in sviluppo sostenibile
Riconoscere i valori nutrizionali e il contributo che essi offrono ai sistemi agroalimentari sostenibili e a un mondo privo di fame. Questo il senso della Giornata mondiale dei legumi indetta per il 10 febbraio di ogni anno dall'Onu e affidata per la gestione della ricorrenza alla Fao, ora in piena attività anche per l'Anno Internazionale della Frutta e della Verdura.
"Ama i legumi – per un’alimentazione sana e un pianeta sano" il tema per il 2021 con i governi di tutto il mondo e i rispettivi partner impegnati nel dar seguito a quanto deciso dall'Assemblea generale nel 2018 e alla luce dell’efficace contributo fornito all’Anno internazionale dei legumi 2016.
La scelta dei legumi segue molteplici motivazioni. In primis la messa a fuoco dei semi commestibili delle piante leguminose tra cui le lenticchie, i ceci e i fagioli Bambara, quali alimenti ad alto valore nutrizionale e ingredienti fondamentali di una dieta sana, nonché un’apprezzabile fonte di proteine e micronutrienti. Rispetto ad altre colture alimentari di base, i legumi hanno un prezzo di vendita più elevato e sono, quindi, un’importante coltura commerciale per i piccoli produttori.
I legumi sono noti per la loro caratteristica di fissare l’azoto atmosferico, contribuendo ad arricchire il suolo di materia organica di alta qualità, e di aumentare la capacità del terreno di trattenere l’acqua. Queste proprietà consentono agli agricoltori di ottimizzare l’uso dei fertilizzanti e dell’energia nei sistemi arabili, con una conseguente riduzione anche delle emissioni di gas a effetto serra. La coltivazione dei legumi richiede un minor quantitativo d’acqua rispetto ad altre fonti di proteine ed è essenziale per la biodiversità. Per esempio, la consociazione delle colture con i legumi accresce la biodiversità delle aziende agricole e crea un paesaggio più diversificato per animali e insetti.
I legumi possono essere conservati per mesi senza perdere il loro elevato valore nutrizionale; per tale ragione arricchiscono l’offerta di alimenti disponibili tra un raccolto e l’altro. Come si può notare, i legumi possono contribuire a migliorare la sostenibilità dei nostri sistemi agroalimentari e sono alleati indispensabili nella lotta contro la povertà e in favore della sicurezza alimentare, della salute e nutrizione umana, e dell’ambiente. Più in generale, svolgono un ruolo chiave nel conseguimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile.
Per sensibilizzare l’opinione pubblica in merito all’importanza dei legumi, Fao sta organizzando, inoltre, l'evento globale in agenda per venerdì 12 febbraio alle 15. Una cerimonia virtuale con interventi e dichiarazioni dal vivo e videomessaggi delle seguenti autorità: il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu; l'Osservatore permanente della Santa Sede presso la FAO, Monsignor Fernando Chica Arellano, per conto di Papa Francesco; la First Lady argentina, Fabiola Yáñez; i Ministri dell’Agricoltura di India e Francia, Narendra Singh Tomar e Julien Denormandie, e il rappresentante del Ministro cinese dell'Agricoltura, Renjian Tang; i rappresentanti permanenti del Burkina Faso e dell’Argentina presso la FAO, Joséphine Ouedraogo e Carlos Bernardo Cherniak; l’inviata speciale del Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari del 2021, Agnes Kalibata; la Presidentessa della Confederazione mondiale dei legumi 2021, Cindy Brown; il Consigliere dell’Organizzazione mondiale del commercio, Diwakar Dixit; e il Vicedirettore generale della FAO, Beth Bechdol. (Bozza di programma). Per seguire la diretta web CLICCA QUI.
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