Cimice asiatica: via libera Ue a richieste Mipaaf e Regioni
L'annuncio della ministra Bellanova. Diversi gli interventi previsti
Via libera dell'Unione europea al sostegno per gli agricoltori che combattono contro la cimice asiatica.
Ad annunciarlo è la ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova che ritiene sia stato raggiunto "un risultato importante, a conferma della giustezza del nostro lavoro e della forza della collaborazione istituzionale".
"Fin dal mio insediamento è stata la mia regola, la ragione per cui il tavolo con le Regioni si riunisce almeno una volta al mese e in questo periodo ovviamente molto di più", ha dichiarato la Ministra.
Dopo il via libera dalla Conferenza Stato-Regioni alle misure di prevenzione, controllo, contrasto, compreso il via libera all'utilizzo della vespa samurai, la decisione ieri dell'Europa rafforza l'impegno verso le aziende colpite dall'emergenza cimice asiatica.
"Un'emergenza che, lo voglio sottolineare, non è territoriale ma nazionale ed europea - ha sottolineato Bellanova -. Nel frattempo, i nostri Uffici sono al lavoro per la definizione di una Circolare sulle disposizioni attuative".
Nello specifico questi gli interventi:
- il sostegno dell'Unione Europea per i fondi mutualistici coprirà anche il capitale inziale di costituzione e non solo le spese amministrative e di ripianamento del fondo;
- il sostegno comunitario al fondo di esercizio aumentato sino al 5% del valore della produzione commercializzata;
- sale al 60% l'aiuto per gli interventi di prevenzione dei danni da cimice asiatica inseriti nei programmi delle organizzazioni dei produttori.
Gli interventi sono destinati a Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Province autonome Trento e Bolzano, la cui produzione ortofrutticola nel 2019 è stata colpita duramente dalla cimice asiatica.