30 Giugno 2025

Cia Veneto si mobilita per un'agricoltura adeguatamente finanziata dall'Ue

#Pac #agricoltura #europa
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In Regione sono attive 60mila imprese agricole, per un valore complessivo della produzione lorda agricola di 7,7 miliardi di euro all’anno. Un comparto strategico, dunque, che quota il 5% del Pil regionale. Cia Veneto si mobilita contro l’ipotesi di un fondo unico in cui la Pac potrebbe essere diluita dopo il 2027 e aderisce alla petizione del Copa-Cogeca per una politica agricola comune forte e adeguatamente finanziata.

In un momento in cui l'Europa deve affrontare le sfide dall'instabilità geopolitica, del climate change e dei mutamenti del commercio mondiale, Cia Veneto ribadisce che la Pac è uno strumento fondamentale per garantire l'accesso a prodotti alimentari sicuri, sostenibili e sostiene le comunità rurali e milioni di agricoltori, contribuendo alla resilienza economica, ambientale e sociale dell'Europa. Gli stessi agricoltori, inoltre, sono i primi custodi dell’ambiente e del paesaggio.

“Siamo contrari alla revisione della struttura della Pac -osserva il presidente di Cia Veneto, Gianmichele Passarini-. Quest’ultima rischia di essere diluita in un fondo generale, andando in competizione con altre priorità politiche. Ciò aumenterebbe l'incertezza e minerebbe la sopravvivenza degli agricoltori europei e il futuro agricolo del continente”.

La Pac, aggiunge Passarini, “è chiamata a restare la spina dorsale della strategia alimentare e agricola dell'Ue, come sancito nei trattati, attraverso la sua natura condivisa, la sua struttura e l'assegnazione specifica delle risorse”.

La politica agricola Ue deve rimanere “comune” per non rischiare di frammentare il mercato unico, approfondendo le disuguaglianze tra gli Stati membri e minando il reddito degli agricoltori. Integrare la Pac con altre politiche danneggerebbe gli investimenti agricoli a lungo termine nelle aree rurali, nonché l'adozione di innovazioni, il ricambio generazionale e la sostenibilità ambientale. Cia ribadisce, infine, che qualunque riforma della Pac deve essere accompagnata da risorse finanziarie adeguate.