Cia Toscana: momento critico per il settore, serve un assessore che sostenga gli agricoltori
“E’ un momento difficile per l’agricoltura toscana. Abbiamo bisogno che la Regione Toscana metta a disposizione la migliore figura che può offrire per l’assessorato all’agricoltura. E’ necessario rilanciare e mantenere un sistema fondamentale, economico e sociale, per la nostra regione”. In attesa di conoscere chi sarà l’assessore regionale all’agricoltura nel Giani bis, il commento del presidente della Cia-Agricoltori Italiani della Toscana, Valentino Berni.
Nel documento “Un nuovo Patto per la Toscana” consegnato da Cia Toscana ai candidati alla presidenza e al consiglio regionale le priorità per l’agricoltura regionale dei prossimi anni: “E’ necessario rafforzare ed innovare le politiche e le strategie regionali -evidenzia Berni-. C’è bisogno di un’agricoltura forte, innovativa, ma anche sostenibile e solidale, per il rilancio e lo sviluppo dell’economia e dei territori. Per questo Cia Toscana sollecita che il prossimo governo regionale operi attraverso una nuova concertazione strutturata e continuativa, al fine di adeguare tempestivamente sia le politiche e le strategie regionali, sia le iniziative nei confronti delle politiche nazionali ed europee”.
Il settore agricolo sta vivendo una fase complicata, ma questa non è una novità purtroppo. Il taglio del budget della Pac, una politica agricola inglobata nel Fondo unico, che porterà ad una perdita del 30% delle risorse per il settore, con conseguenze catastrofiche per la produzione e per le nostre aziende agricole. A questa situazione vanno aggiunti i danni che già stanno causando i dazi voluti da Trump e gli sviluppi del Mercosur. Questa non è l’Europa che sta dalla parte degli agricoltori e che vuole garantire cibo ai cittadini europei. “Per tutto questo serve ancora di più una Regione Toscana che faccia la propria parte e che sostenga con forza e determinazione gli agricoltori toscani” conclude Berni.