Cia Sicilia Occidentale: zero risorse per bio, servono scelte politiche
“Ci dispiace che l’assessore Bandiera abbia pensato a un nostro attacco personale nei suoi confronti: non era nostra intenzione. Nella nostra denuncia sulla preoccupante assenza dei bandi per il biologico e le indennità compensative ci siamo rivolti all’intero governo regionale, a cominciare dal presidente Musumeci”. Lo dice Antonino Cossentino, presidente di Cia Sicilia Occidentale, in merito alle risposte dell’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, sulla questione sollevata qualche giorno fa dalla Confederazione: l’assessore ha ammesso che al momento non ci sono fondi per fare nuovi bandi del PSR 2014-2020 per il biologico e le indennità compensative, cioè il premio concesso ad agricoltori e allevatori che operano nelle zone svantaggiate. L’ultimo bando per il biologico risale al 2016, per le indennità compensative al 2017.
“A Bandiera -dice ancora Cossentino- abbiamo riconosciuto in passato pubblicamente i meriti del suo lavoro, come quando ha bloccato l’emigrazione dei nostri vigneti verso il Nord. L’unica cosa che adesso ci interessa non è entrare in polemica, ma cercare di costruire insieme un percorso per l’immediato futuro che possa compensare in parte le grosse perdite e difficoltà che agricoltori e allevatori, in ogni caso, dovranno affrontare per il buco che si è creato nel calendario dei bandi del PSR Sicilia. Agli agricoltori preme che si dia continuità alle misure e auspichiamo che vengano trovate risorse a sufficienza attraverso delle precise scelte politiche. Noi siamo pronti a fare quello che serve per arrivare a questo risultato e per questo chiediamo all’assessore un incontro per trovare assieme le soluzioni possibili”.