Il dato presentato dall'Organizzazione alla vigilia dell’ottava edizione del Festival delle Dop di Piazzola
“Agli imprenditori agricoli rimane solo il 15%, quando va bene, del prezzo al consumo del prodotto. Siamo chiamati, insieme alle Istituzioni, ad invertire questa tendenza”. L’invito arriva da Cia-Agricoltori Italiani Padova alla vigilia dell’ottava edizione del Festival delle Dop venete in programma a Villa Contarini, a Piazzola sul Brenta, domenica 30 ottobre dalle 10 alle 18. “Le aziende agricole vendono alla grande distribuzione alcune eccellenze, fra le quali il latte e la carne, con dei prezzi che, al netto del cambio tra lire ed euro, venivano applicati oltre due decenni fa. Nel frattempo, però, è cambiato il mondo”. Gli ultimi tre anni, in particolare, hanno stravolto ogni paradigma fra covid, prima, e gli effetti nefasti causati dal conflitto in Ucraina, fra cui l’aumento esorbitante delle bollette.
“Il Festival delle Dop venete è anzitutto un momento di festa -sottolinea il presidente di Cia Padova, Luca Trivellato-. Tuttavia, occorre considerare l’attuale congiuntura, con incrementi dei costi dell’energia fino ad un +400%. Con questi numeri, per un’impresa agricola diventa quasi impossibile rimanere in piedi”. Difficili da intercettare, peraltro, le speculazioni che si verificano lungo la filiera, dal campo alla tavola. “Il risultato, alla fine, è che gli imprenditori agricoli rischiano di lavorare in perdita”, precisa Trivellato. Una buona pratica finalizzata a fermare questo trend è l’intesa contro le pratiche commerciali sleali nella filiera agroalimentare, firmata pure da Cia insieme alle imprese del comparto distributivo.
“L’auspicio è che venga realmente applicata -aggiunge Trivellato-. Le Dop, così come tutte le produzioni di eccellenza, sono una garanzia di genuinità, sicurezza e qualità. Continueremo a lavorare in sinergia con le autorità competenti per valorizzare tali primizie”. Invitiamo le famiglie e i cittadini, conclude, “a prediligere sempre i prodotti made in Italy. In questo modo viene anche assicurato un equo reddito alle imprese agricole”.
Tags: #agroalimentare #agricoltori #filiera #prezzi