Cia in missione in Canada con delegazione Regione Emilia-Romagna
Rafforzata collaborazione su agroalimentare, ricerca e innovazione
Si consolida la collaborazione tra Italia e Canada. Come dimostra l’ultima missione nelle province di Quebec e British Columbia della Regione Emilia-Romagna, che ha portato imprenditori, associazioni di agricoltori, cooperative e università a Vancouver per promuovere le produzioni agroalimentari locali, sviluppare nuove opportunità commerciali e avviare partnership nel campo della ricerca e dell’innovazione, in primis agroambientale.
Per Cia-Agricoltori Italiani hanno partecipato Barbara Di Rollo del Dipartimento Sviluppo agroalimentare e territorio e Stefano Francia, presidente dei giovani di Agia.
Con la collaborazione istituzionale del Consolato Italiano in Canada, la delegazione italiana, guidata dall’assessore Simona Caselli, ha incontrato i ministri Bruce Ralston (Lavoro, Commercio e Tecnologia), Lana Popham (Agricoltura) e George Heyman (Ambiente e Cambiamento climatico), gettando le basi per una collaborazione a tutto tondo, anche sui temi della formazione, con lo scambio tra università, e per il potenziamento di progetti pubblico-privati attraverso ART-ER, la nuova Agenzia regionale per l’innovazione.
In particolare, durante il Forum bilaterale “Designing the path for future collaboration - A bilateral Forum on strategic approaches to agricultural research and innovation” sono stati presentati progetti di ricerca e studi nei campi: della tracciabilità di prodotto, agricoltura e cambiamento climatico, agricoltura di precisione, tecnologie digitali e data-application nella filiera agrifood. Cia-Agricoltori Italiani, nell’occasione, ha presentato il progetto europeo Soil4Life, di cui è partner, dedicato alla valorizzazione del suolo agricolo.
Non sono mancati incontri ah hoc di promozione della cultura alimentare emiliano-romagnola, finanziati dal Mise con la gestione di Assocamerestero, come l’evento “True Italian Taste” e la Festa della Repubblica italiana.
A casa si torna con risultati importati: un duplice accordo sui temi dell’agricoltura, la promozione dell’agroalimentare, la lotta ai cambiamenti climatici, le politiche di sostenibilità ambientale delle produzioni, lo sviluppo di tecnologie applicate e i big data. Per le agenzie regionali, coinvolte negli scambi, Innovate BC e ART-ER, accordi per innovazione e ricerca a 360 gradi. Si aprono, inoltre, opportunità di partnership nella cooperazione allo sviluppo di aree rurali e svantaggiate.
Nel dettaglio, per il presidente di Agia-Cia, la visita al Centro nazionale per la Ricerca in Agricoltura canadese ha evidenziato importanti opportunità di condivisione tra Italia e Canada, come la ricerca sulle fitopatie e sugli insetti dannosi. Francia ha ricordato come proprio la ricerca abbia oggi un ruolo strategico per affrontare le nuove sfide ambientali dell’agricoltura in risposta ai cambiamenti climatici, per il “sequestro” della CO2, per il risparmio delle risorse, l’accrescimento della fertilità dei suoli.