Consorzi: Cia Grosseto, presentata la lista "Insieme per il Territorio"
Illustrati gli obiettivi con Confagricoltura e Confedilizia in vista delle prossime elezioni
Il Consorzio di bonifica deve essere uno strumento di difesa. Con questo intendimento è nata la lista “Insieme per il Territorio” che ha presentato in una conferenza stampa gli obiettivi dell’accordo che vede insieme Cia Grosseto e Siena, Confagricoltura Grosseto e Siena e Confedilizia. La lista parteciperà alle prossime elezioni per candidarsi al governo del Consorzio di Bonifica CB6 per i prossimi quattro anni. Elezioni che riguarderanno i contribuenti, chiamati ad eleggere 15 dei 28 membri del consiglio che a sua volta, a maggioranza semplice, sceglierà il futuro presidente.
“Vogliamo puntare alla salvaguardia e alla messa in sicurezza del territorio, avendone cura e rispettando il paesaggio e la biodiversità -spiegano i due presidenti di Cia e Confagricoltura, Claudio Capecchi e Attilio Tocchi-. Un territorio sempre più soggetto a pressioni devastanti imposte dai cambiamenti climatici. Ragione per cui vogliamo tutelare gli insediamenti abitativi e produttivi funzionali allo sviluppo economico e al contempo garantire la sicurezza del patrimonio immobiliare di ogni singolo contribuente". Questo, secondi i presidenti, deve passare dallo sviluppo della rete di manutenzione idrica di tutti i corsi d’acqua, la realizzazione di invasi da impiegare per l’antincendio, per l'uso irriguo dalle imprese e per l’altrettanto importante mantenimento del corso vitale dei fiumi in presenza di fenomeni siccitosi che in maniera preoccupante di ripetono periodicamente, oppure in caso di abbondanti piogge di laminare le piene, così da impedire danni da esondazioni.
“Vorremmo creare bacini di contenimento -raccontano i presidenti- sull’Albegna, su alcuni affluenti dell’Ombrone, oltre al grande impianto di San Piero in Campo e in Val D’Orcia. Dobbiamo altresì migliorare e in alcuni casi sviluppare la rete irrigua sulle province di Grosseto e Siena (quest’ultima necessita di una attenzione particolare a causa del suo recente ingresso nel consorzio). Per favorire la laminazione delle piene e rendere giustizia agli agricoltori, i cui terreni sono oggi impiegati come elemento di contenimento delle esondazioni, è fondamentale la realizzazione di casse di espansione o in loro mancanza, il riconoscimento di un corrispettivo, mediante convenzioni per un equo e tempestivo indennizzo dei terreni allagati.” Tra gli obiettivi che la lista vorrà perseguire, si ritrovano anche due aspetti gestionali; a partire da una migliore organizzazione e attività consortile mediante l’appalto a ditte private e da una maggiore trasparenza del tributo mediante un continuo aggiornamento del catasto consortile, al fine di impedire l’aumento del carico fiscale e l’evasione contributiva.
“L’acqua -concludono i presidenti di Cia e Confagricoltura Grosseto- è un bene indispensabile per tutti i settori, da quello agricolo al civile, fino all’industriale. Il ruolo del Consorzio è essenziale nella gestione delle risorse idriche, riducendo l’emungimento delle falde da destinarsi all’uso idropotabile a vantaggio di quelle meteoriche, così da conservare le risorse sotterranee e tutelare le generazioni future. Queste convinzioni dovranno essere alla base del governo del Consorzio di bonifica che deve intendersi strumento prioritario di difesa. Siamo anche convinti che la professionalità della struttura -concludono- costituita da direttore, ingegneri, tecnici e dipendenti, sapranno accompagnare la nostra idea di Consorzio, perché solo “Insieme per il territorio” supereremo le sfide che ci aspettano.”