09 Maggio 2025

Cia Alessandra-Asti forma gli allievi dell'Istituto Penna ad abilitazione guida mezzi agricoli

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Una nuova collaborazione per formare i futuri agricoltori e, soprattutto, sensibilizzare all’importanza della sicurezza sui luoghi di lavoro: Cia Alessandria-Asti ha stretto una nuova collaborazione con l’Istituto di Istruzione Superiore “G. Penna” di Asti per la formazione degli allievi.

I docenti Cia hanno sviluppato un corso e certificato la frequenza agli studenti dell’Istituto agrario che hanno seguito i moduli di Abilitazione alla guida dei mezzi agricoli, come previsto dalla legge in materia. Le lezioni sono state di teoria e pratica alla guida di trattori nel campo prova allestito dall’Istituto, sotto la supervisione dei formatori Cia.

Spiega il referente del Settore Sicurezza di Cia Alessandria-Asti, Simone Nicola: "Questo progetto va oltre alle dinamiche ordinarie di servizio: al di là del conseguimento dell’abilitazione, ci fa molto piacere parlare con i futuri agricoltori e dare loro, già ora, le indicazioni di Sicurezza a cui Cia tiene particolarmente. Inoltre, agli studenti degli ultimi anni sarà data la possibilità dell’alternanza scuola-lavoro nelle aziende associate Cia, come previsto dai programmi scolastici. I ragazzi potranno fare esperienza in aziende strutturate, mentre i nostri soci avranno la possibilità di conoscere personale giovane e già formato in materia di Sicurezza sul lavoro". Aggiunge il direttore Cia Paolo Viarenghi: "È fondamentale per noi essere sul territorio e utili nel ragionamento della prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro. Siamo molto sensibili su questo argomento, formiamo migliaia di corsisti ogni anno in Cia Alessandria-Asti, attività che ci porta a essere leader nel settore. Ci basiamo sull’investimento per il futuro: la scuola agraria è fondamentale, essendo il bacino di utenza per le nostre aziende agricole".

Commenta il dirigente scolastico Giorgio Marino: "Una delle ragioni di questa collaborazione è lo sviluppo della cultura della Sicurezza: questi ragazzi diventeranno presto lavoratori e questo tema è fondamentale. Da 30 anni il nostro Paese non migliora nei dati di infortuni e incidenti gravi: probabilmente la cultura esclusivamente sanzionatoria non paga. Dobbiamo quindi operare in direzione come questa che affrontiamo: formazione e sensibilizzazione nelle scuole in modo sistematico, per rendere la sicurezza un concetto ordinario. Il percorso serio e qualificato che ci ha proposto Cia è stata un’occasione che ho colto al volo".

Maggiori informazioni sul sito www.ciaal-at.it e servizio di approfondimento Youtube cliccando qui.