Buon Compleanno Europa
Agricoltura protagonista, Pac tra le politiche fondanti
E’ il 9 maggio e come deciso nel 1985 dal vertice milanese della Comunità Economica Europea, si celebra la Festa dell’Europa.
La scelta riporta allo stesso giorno del 1950, al Piano di cooperazione economica del ministro degli Esteri francese Robert Schuman, alla creazione di una Comunità del carbone e dell'acciaio, i cui membri avrebbero condiviso le produzioni, ma anche messo fine alla Seconda Guerra Mondiale. Italia, Francia, Germania occidentale, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo fondarono la CECA, prima tra le istituzioni europee sovranazionali a guidare verso l’attuale Unione europea.
Ad avere un ruolo rilevante nella sua fondazione la Politica agricola comune (Pac) tutt’ora tra le più importanti, impegnando quasi il 40% del bilancio dell’Unione europea. E’ l'insieme delle regole che l'Ue, fin dalla sua nascita, ha inteso darsi riconoscendo la centralità del comparto agricolo per uno sviluppo equo e stabile dei Paesi membri. Incrementare la produttività dell'agricoltura, assicurare un tenore di vita equo alla popolazione agricola, stabilizzare i mercati, garantire la sicurezza degli approvvigionamenti e assicurare prezzi ragionevoli ai consumatori, gli obiettivi che persegue secondo Trattato istitutivo.
In questo 2019 sono oltre 100 gli eventi ufficiali in tutta Europa, quasi la metà in programma in Belgio, quartier generale dell’Ue.
Cia-Agricoltori Italiani aderisce alla campagna del Copa-Cogeca #WeFarm4Eu, lanciata in vista delle elezioni europee del prossimo 26 maggio con l’intento di riaffermare il ruolo centrale dell’agricoltura nel futuro dell’Europa e chiedere un impegno concreto ai candidati. L’attenzione va in primo luogo alla difesa della Pac, con l’Italia e i suoi agricoltori protagonisti attivi.