Al Mipaaft presentate linee guida su "turismo accessibile"
Dedicate in primis a disabili e anziani. Iniziative previste nel ddl delega
Costruire un tipo di turismo accessibile alle fasce deboli della popolazione, come anziani e disabili. Questo l’obiettivo del Mipaaft, che in conferenza stampa ha illustrato le iniziative dedicate previste nel disegno di legge delega in materia di turismo.
Il turismo accessibile è “un concetto trasversale rispetto a tutti i tipi di turismi, che si concretizza in un mercato universale -ha spiegato il ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio- per il quale dobbiamo mettere a sistema una visione fatta di conoscenze e competenze che oggi sono patrimonio di pochi e farla diventare invece patrimonio condiviso”.
In particolare, ha continuato Centinaio, “attraverso il disegno di legge delega al governo in materia di turismo, all'esame dell'aula della Camera, stiamo lavorando per realizzare lo sviluppo di un turismo accessibile in grado di rispondere alle esigenze particolari delle persone con disabilità, famiglie numerose, anziani e giovani attraverso: la formazione delle figure professionali e tecniche per tutta la filiera turistica; la riqualificazione e la valorizzazione delle strutture turistico-ricettive; l'individuazione e l'utilizzo di immobili del patrimonio pubblico da destinare a un'offerta turistica a costo contenuto; l'istituzione del brand Turismo accessibile Italia e la promozione di una rete, denominata Rete accessibile, tra i soggetti pubblici e privati per la promozione di un'offerta integrata di servizi turistici”.
Il ministro per gli Affari regionali Erika Stefani, presente alla conferenza stampa, ha aggiunto che “il turismo è un diritto per tutti e, per le persone con disabilità, è un'occasione di inclusione sociale che deve essere incentivata e non negata. Al governo è stato fatto un lavoro di squadra per garantire pari dignità e pari opportunità, ponendo finalmente la giusta attenzione al tema dell'accessibilità. Le regioni giocano un ruolo fondamentale e mi impegno a sollecitare quei territori che ancora devono compiere sforzi per garantire a tutti i cittadini la possibilità di godere delle meravigliose località turistiche che -ha concluso- l'Italia offre”.