03 Settembre 2018

Agia Basilicata a Sagra Pecorino di Filiano: determinante ruolo giovani

#prodottitipici #giovani
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Ricambio generazionale tramite progetti di formazione, aggiornamento e consulenza

I giovani allevatori e agricoltori della Valle di Vitalba sono pronti a raccogliere le continue sfide a cui il territorio e il Consorzio di tutela del Pecorino di Filiano Dop stesso è chiamato a rispondere: il continuo calo degli allevamenti ovi-caprini e non solo nella zona baricentrica del Pecorino, ma anche a una stentata unione dei soci che faticano a fare "massa critica" all’interno del Consorzio per rafforzare l'immagine del prodotto nei mercati extraregionali e internazionali. Lo sostiene Giuseppe Mecca, vicecoordinatore regionale di Agia-Cia Basilicata, tracciando un bilancio più che positivo della 46° Sagra del Pecorino di Filiano appena conclusa.

“Guardiamo con fiducia al futuro di queste attività. Potrebbero e dovrebbero giocare un ruolo importante -spiega Mecca- specie chi eredita già un allevamento dalla propria famiglia, costituendo nuove aziende operanti sul territorio, contribuendo allo spopolamento e alla manutenzione dello stesso, e non rinunciando mai a produzioni di qualità tracciabile e riconoscibile in contesti estranei al nostro per spuntare migliori condizioni di redditività. L’apporto dei giovani e, quindi, il rafforzamento del processo di ricambio generazionale in agricoltura -continua il dirigente di Agia- è un elemento da non sottovalutare, anzi da promuovere sia con specifiche azioni di programmi comunitari che attraverso progetti di formazione, aggiornamento e consulenza. Tramandare dai custodi del sapore e della qualità delle greggi locali tecniche e pratiche di allevamento e di trasformazione casearia ai giovani è un’operazione culturale importante per accrescere uno dei prodotti simbolo del nostro alimentare tipico lucano, in grado di conquistare nuovi mercati interni ed esteri”.