Accordo Cia Basilicata e Unicredit per la consulenza sul credito in agricoltura
A Potenza, nella sede regionale, l'incontro informativo
Per effettuare una puntuale verifica e un approfondimento sui servizi creditizi erogati in Basilicata a favore delle azienda agricole e del settore agroalimentare si è tenuto, ieri, a Potenza un incontro presso la sede Cia con il gruppo dirigente di Unicredit spa, rappresentato dal senior manager acqusition dott. Angelo Santo Truncellito dell’area commerciale Puglia centro e Basilicata e il corporate business management sud dott. Giustino Carannante.
Durante la riunione molto partecipata erano presenti i Presidenti Lorusso Cia Potenza e Stasi CIA Matera, il coordinatore Distefano, il direttori di Cia Potenza Perruolo oltre ai responsabili delle diverse organizzazioni di prodotto di cooperative e società agricole a partire da quelle ortofrutticole, cerealicole, zootecniche, vitivinicole, olivicole, fungigene e tartufigene, del settore apistico e di quello silvo-forestale e del sottobosco.
L’occasione è stata utile per affrontare in modo dettagliato il copioso afferenti i servizi creditizi, le concessioni fidejussorie i tanti strumenti finanziari disponibili a favore del settore primario a partire da quelli per l’accompagnamento agli investimenti, la modernizzazione e l’innovazione tecnologica la sostenibilità ambientale e l’economia circolare, interventi che sono previsti in molteplici programmi a partire da quelli Europei e di rimando anche nazionali e regionali.
L’incontro ha portato a un'intesa tra Cia Basilicata e Unicredit che stabilisce la piena disponibilità del gruppo bancario a garantire consulenza al credito al fine di fornire alle aziende associate Cia adeguate soluzioni ed orientandole verso prodotti creditizi confacenti ai propri bisogni e alle proprie effettive esigenze, nelle fasi cruciali delle attività imprenditoriali, adottando quale parametro di riferimento le più innovative valutazioni che guardano sempre più alla qualità degli investimento, al grado e alla capacità di generare crescita e incremento produttivi ed occupazionali adottando il metodo della valutazione che si concentra sulla sostenibilità progettuale, l’impatto ambientale, il welfare e la governance aziendale arricchendo i parametri della solvibilità e della tenuta finanziaria.
"Facciamo riferimento -riferisce il coordinatore Cia Donato Distefano- ai progetti di filiera, a quelli programmati nei complementi di sviluppo rurale della Regione Basilicata 2023/27, oltre alle risorse del PNRR destinati anche alla produzione di energie rinnovabili, alla meccanizzazione, le innovazioni tecnologiche, l’agricoltura di precisione, fino ad arrivare agli interventi in materia di sostenibilità ambientale e del benessere animali e quelli per il settore agrituristico e le fattorie didattiche".
Uno specifico spaccato dell’incontro a riguardato alcuni prodotti creditizi strettamente riconducibili al settore primario, particolarmente richiesti dalle aziende in quanto finalizzati a soddisfare livelli di investimenti ad alto valore aggiunto e di portata straordinaria.
Sono state analizzate soluzioni riguardanti il credito ipotecario di medio-lungo periodo finalizzato ad investimenti pluriennali quali l’acquisto di terreni o quelli relativi ad investimenti in infrastrutture destinati alla trasformazione e alla chiusura delle filiere agroalimentari, o quello destinato alla realizzazione di impianti forestali, arborei in specie quelli di pregio quali il viticolo, frutticolo o l’olivicoli intensivo, con soluzioni congrue sia sul versante temporale che sui tassi d’interesse.
Un ulteriore focus è stato quello sul credito corrente o a breve, sicuramente di natura chirografaria, molto richiesto, soprattutto in questa fase da parte delle aziende in quanto desinato ad alimentare le fasi i cicli produttivi ordinari annuali, le attività rutinarie, sul quale poggiano molti comparti agronomici che necessitano di liquidità e di finanza circolante a partire da specifiche soluzioni creditizie che investono le strutture di ammasso e aggregative che ricevono produzioni da parte dei Soci verso i quali è necessario costruire soluzioni di anticipazioni o acconti sul prodotto conferito.
Cia garantirà per il tramite di Unicredit SPA ogni utile contatto con le aziende agricole lucane per qualsivoglia richiesta o esigenza di servizi creditizi e fidejussori rendendosi disponibile ad effettuare sopralluoghi e visite in azienda per valutare in modo mirato interventi e qualità degli investimenti.