17 Luglio 2025

A Casa Cervi torna la Scuola di Paesaggio "Emilio Sereni". Aperte le iscrizioni

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In programma dal 26 al 30 agosto, con il contributo di Cia

Cinque intensi giorni di lezioni frontali, laboratori, uscita sul territorio, presentazioni di libri, mostre e momenti di confronto dedicati al paesaggio agrario e alle sue trasformazioni. Dal 26 al 30 agosto 2025 all’Istituto Alcide Cervi di Gattatico (Reggio Emilia) torna la Scuola di Paesaggio "Emilio Sereni" diretta da Rossano Pazzagli, giunta alla sua diciassettesima edizione, punto di riferimento nazionale e internazionale per chi si occupa di territorio, agricoltura e paesaggio. Un’esperienza unica di formazione, intitolata a Emilio Sereni, intellettuale, politico e padre dello studio del paesaggio agrario italiano, il cui immenso patrimonio archivistico e librario è conservato nella Biblioteca Archivio Emilio Sereni dell’Istituto Cervi. 

La Scuola si svolge in collaborazione con quindici università italiane e con il contributo di Cia-Agricoltori Italiani, oltre al patrocinio di numerosi enti nazionali del settore agricolo, ambientale e della ricerca. Si tratta di un percorso formativo multidisciplinare che coinvolge studiosi, professionisti, amministratori, studenti e appassionati, con un approccio che spazia dalla storia all’agronomia, dall’ecologia all’urbanistica, dall’antropologia alla pianificazione territoriale. 

Il tema dell’edizione 2025 è "Paesaggi colturali", un argomento che riprende gli studi pionieristici di Emilio Sereni e invita a riflettere sul legame profondo tra coltivazioni agricole, storia e paesaggio. Le scelte agricole non plasmano solo i territori, ma incidono sull’identità delle comunità e sulla salvaguardia della biodiversità. Ad aprire i lavori della Scuola sarà la Lectio magistralis del prof. Massimo Montanari (Università di Bologna), uno dei più autorevoli studiosi internazionali di storia dell’alimentazione, con un intervento dedicato a "Geografia del gusto. Un viaggio in Italia tra i paesaggi del cibo". 

LABORATORI ATTIVITÀ COLLATERALI
Oltre alle lezioni frontali e ai seminari, i laboratori rappresentano il cuore esperienziale della Scuola. Tra i più attesi, il laboratorio in collaborazione con Slow Food, la rete internazionale nata per difendere la biodiversità alimentare fondata nel 1986 da Carlo Petrini: un percorso di conoscenza sulle produzioni agroalimentari di qualità, legate al territorio e alle colture bio, alla scoperta dei Presidi Slow Food. I partecipanti avranno inoltre la possibilità di sperimentare il PAC Game, il gioco didattico ideato dal CREA per comprendere le sfide e le opportunità della Politica Agricola Comune Europea. Ci sarà, infine, un laboratorio dedicato a come le politiche comunitarie influenzano concretamente il paesaggio, con un focus particolare sul caso dei cereali e sulle trasformazioni dei paesaggi agrari europei. 

Un altro momento centrale sarà l’uscita sul territorio, in programma il 28 agosto, che condurrà i partecipanti nelle storiche risaie del carpigiano, un esempio concreto di come il lavoro agricolo e la gestione delle acque abbiano modellato il paesaggio. La giornata proseguirà con la visita al Museo Monumento al Deportato Politico e Razziale di Carpi (Modena), progettato dal gruppo BBPR, tra i più intensi luoghi della memoria europea, testimonianza di impegno civile e riflessione storica.

Tra gli eventi collaterali della Scuola, grande spazio sarà dedicato a mostre, presentazioni editoriali e proiezioni, che arricchiranno il percorso formativo e culturale dei partecipanti. Inaugurata il primo giorno, la mostra “Le mondine. Neorealismo in risaia” propone una selezione di opere di Aldo Borgonzoni, artista profondamente legato al mondo contadino e alle battaglie sociali, in dialogo con la figura di Emilio Sereni. Accanto a questa, la mostra fotografica “Il Museo di Ettore” di Jacopo Ferrari offre uno sguardo poetico e surreale sulla quotidianità rurale attraverso gli oggetti raccolti da Ettore Guatelli nella casa contadina, oggi Museo, situata a Ozzano Taro, in provincia di Parma. Nella giornata inaugurale della Scuola è prevista anche la premiazione del XII Concorso Europeo di Fotografia "Scatti rurali – Rural Shots", che ogni anno racconta il mondo agricolo e i suoi paesaggi attraverso gli occhi dei fotografi. Quest’anno sono state oltre 120 le candidature arrivate da tutta Italia. 

Non mancheranno momenti di approfondimento letterario con le presentazioni di libri nell’ambito della rassegna “Leggere tra le spighe”, con volumi dedicati a Emilio Sereni, al paesaggio, alle sue trasformazioni e alle comunità rurali. Il 27 agosto è inoltre prevista la proiezione del docufilm “Alleanza contadini. Donne e uomini che hanno fatto la storia”, realizzato da Anp, l’Associazione Nazionale Pensionati di Cia-Agricoltori Italiani, su proposta di Cia Reggio Emilia: un viaggio emozionante nella memoria agricola e sociale del territorio, con testimonianze dirette e immagini d'epoca, con la regia di Massimo Manini.

In occasione dell'80° anniversario della Liberazione, la Scuola propone anche le “Letture Resistenti” (29 agosto), un reading civile che intreccia affetti, memoria e testi di Emilio Sereni, offrendo uno sguardo inedito sulla sua figura di antifascista, studioso e protagonista del Novecento. L'iniziativa, aperta a tutti e curata da Margherita Losacco (Università di Padova), coinvolgerà i partecipanti nella lettura pubblica ad alta voce di brani, testimonianze e riflessioni, in un momento collettivo di condivisione e approfondimento sulla Resistenza, la libertà e il valore della memoria.

INFORMAZIONI E ISCRIZIONI
La Scuola mette inoltre a disposizione borse di studio per studenti, dottorandi, giovani architetti, agronomi e funzionari under 35. La partecipazione consente di acquisire Crediti Formativi Professionali per architetti, agronomi e altre figure professionali, oltre alla validità per la formazione dei docenti riconosciuta dal MIUR (piattaforma SOFIA, codice 98825). 

Le iscrizioni sono aperte fino al 3 agosto 2025, con possibilità di partecipare in presenza o in modalità online. Per iscriversi: www.istitutocervi.it / biblioteca-archivio@emiliosereni.it.