Torna "Olio Futuro". Evento Oprol e Cia Matera

Torna la serie di incontri pubblici “Olio Futuro”, promossi da Oprol e che si pongono l’obiettivo di informare gli agricoltori, i tecnici e i cittadini sulla importanza della lotta alla CoDiRo, Complesso del Disseccamento Rapido dell’Olivo causato dal batterio Xylella fastidiosa, che sta colpendo gli oliveti del sud della Puglia e che ci vede, come regione e come provincia di Matera, esposti alla presumibile espansione dell’area colpita dalla patologia.
Per questa edizione, il comune di Grassano si è reso pro attivo nell’affidare a questa iniziativa il compito di divulgazione. Vista la latitanza delle rappresentanze politiche, un impegno più unico che raro in Basilicata e che affianca l’impegno, finora isolato, del comune di Ferrandina.
Da più di un anno è stato scoperto l’arrivo in Puglia di altre due sottospecie del medesimo batterio, la sottospecie “fastidiosa” e la sottospecie “multiplex”, quest’ultima a ridosso dei territori di Matera e Montescaglioso. All’apparenza solo una questione di biologia, le tre sottospecie equivalgono a tre patogeni differenti che colpiscono colture diverse, complicando ulteriormente il quadro finora esistente e rendendo necessario il continuo aggiornamento dei regolamenti applicativi. Tra i relatori ci saranno Filippo Luberto, Sindaco di Grassano e che saluterà i partecipanti come comune facente parte della rete delle Città dell’Olio, Paolo Colonna, presidente Oprol, che introdurrà il convegno e divulgherà la preoccupazione degli olivicoltori per la temuta espansione del patogeno, Cosimo Gaudiano che presenterà l’aggiornamento fitopatologico sul disseccamento degli olivi, la presenza dei nuovi patogeni in Puglia e farà il punto sulla pletora di notizie false che, diffuse tra i cittadini negli anni, hanno agevolato l’espansione del batterio in Puglia e distrutto il patrimonio olivicolo in Salento; la dott.ssa Patrizia Minardi (Dirigente) e Antonietta Altieri (Funzionaria) dell’Ufficio Fitosanitario della regione Basilicata relazioneranno sull’attività e i risultati del monitoraggio di Xylella nel territorio lucano, patogeni in Basilicata finora non ritrovati ma che non abbassa la guardia sulle segnalazioni che arrivano al Dipartimento.

Il dibattito conclusivo con cittadini e agricoltori sarà affidato a Paolo Colonna.
Al dibattito finale saranno chiamati a partecipare i rappresentati delle associazioni invitate, che costituiscono il raccordo con la cittadinanza, per riflettere e dibattere sugli effetti economici, sociali e ambientali dell’impatto che potrebbe avere l’espansione di Xylella fastidiosa nel territorio.
L’appuntamento è per sabato 27 settembre, a partire dalle 15.30, all’Auditorium comunale di Grassano.