09 Novembre 2010

Siracusa: venerdì 12 novembre convegno su banche, assicurazioni e agricoltura. L'impegno di Unipol e Cia

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"Banche, assicurazioni e agricoltura. L'impegno di Unipol e della Confederazione italiana agricoltori". Questo il tema del convegno organizzato per venerdì prossimo 12 novembre, alle ore 17.00, a Borgia del Casale -Ortigia- piazza del Duomo,. Siracusa.
Partecipano: Claudio Belletti, direttore commerciale Ugf Assicurazioni; Luciano Colombini, direttore generale Ugf Banca; Salvatore Lauria, agente Unipol Siracusa; Ivan Lo Bello, presidente della Camera di Commercio di Siracusa; Fabio Moschella, vicepresidente della Cia Sicilia; Angela Sciortino, direttore della Cia Sicilia, Carmelo Travaglia, presidente del Consiglio regionale Unipol; Giacomo Vitale, direttore commerciale Ugf Banca.
"Al centro dell'incontro -ha affermato Fabio Moschella, che è anche presidente della Cia di Siracusa- il rapporto tra imprese agricole, banche e assicurazioni in questa fase di crisi, le dinamiche del credito, le procedure di valutazione dopo Basilea 2, l'intervento pubblico a sostegno della riduzione del costo del denaro, il ruolo dei servizi assicurativi e dei fondi di garanzia. Il settore agricolo è certamente sotto stress di liquidità, ma si conferma come uno dei settori a più basso rischio ed uno dei settori più virtuosi ed equilibrati e quindi di assoluto interesse per il sistema bancario".
"Cia e Unipol -ha detto Moschella- hanno stipulato una convenzione per garantire agli agricoltori prodotti e servizi finanziari ed assicurativi particolarmente vantaggiosi. La convenzione è finalizzata a stabilire migliori rapporti tra banca e imprese nei diversi segmenti del , dello small business, del corporate. La convenzione copre diverse esigenze sia delle imprese che delle famiglie. Tali servizi verranno illustrati nel corso dell'incontro durante il quale si svilupperanno anche delle riflessioni sui temi economici più generali grazie ad un tavolo di relatori di primissimo piano".
"Sarà importante-ha aggiunto Moschella- conoscere quanto Ugf Banca sia interessata ad aumentare la propria quota di mercato nel settore agricolo e quanto in una realtà particolare come quella siciliana".
"Negli ultimi anni -ha rilevato ancora Moschella- l'agricoltura ha evidenziato diversi elementi di debolezza, gli aiuti pubblici, malgrado la grande dotazione di fondi europei, sono stati finora concessi con grande lentezza e con meccanismi estremamente complessi. Diventa - importante, quindi, il ruolo del credito per garantire investimenti, innovazione, competitività".
"Bisognerà, peraltro, tenere conto delle crescenti restrizioni della spesa pubblica e degli stringenti condizionamenti dell'Unione europea. C'è una parte dell'agricoltura siciliana interessata ad investimenti di sviluppo sia nell'ambito del proprio core business che nei settori complementari ( energie rinnovabili, turismo rurale, agriturismo, agroalimentare ).
La Cia -ha concluso Moschella- è impegnata ad aiutare gli agricoltori a gestire al meglio i rapporti con il sistema finanziario".