19 Aprile 2010

Sicilia: Cia e Confagricoltura in piazza domani a Palermo. Gli agricoltori in corteo da piazza Indipendenza a piazza Verdi

Condividi



Cia e Confagricoltura scenderanno in piazza a Palermo domani, martedì 20 aprile, alle 10. Gli agricoltori si concentreranno in piazza Indipendenza per poi spostarsi, intorno alle 11, verso piazza Verdi. Le associazioni degli agricoltori contestano "l'assenza di interventi concreti per fronteggiare la difficile situazione congiunturale che, sommata alla crisi strutturale che le organizzazioni agricole ormai denunciano da decenni, ha messo in ginocchio il settore agricolo". Obiettivo degli organizzatori, che per l'occasione hanno coniato lo slogan "Sicilia è agricoltura", è quello di mettere insieme tutte le forze che a vario titolo operano nell'ambito agricolo per sostenere l'emanazione di misure concrete in grado di aiutare le aziende a superare il grave momento di difficoltà.
Da qui l'invito rivolto alla Coldiretti, alle centrali cooperative, ai sindacati dei lavoratori agricoli ed ai movimenti spontanei nel frattempo sorti in alcune zone dell'isola. In particolare le Organizzazioni di categoria chiedono la stabilizzazione degli sgravi contributivi; la riduzione dei costi di produzione eliminando le accise sui carburanti agricoli e riducendo l'Iva sui mezzi meccanici e sulle spese per gli investimenti produttivi; l'agevolazione della ristrutturazione delle passività agrarie e dell'accesso al credito agevolato con proroga delle cambiali agrarie, attuazione della normativa sulla ristrutturazione a medio e lungo periodo delle passività agrarie; l'aumento dei tetti previsti dalla normativa comunitario sul (il limite degli aiuti di Stato è di 7,5 mila euro in tre anni contro il minimo di 200 mila euro per altri settori); l'immediata erogazione delle somme spettanti agli agricoltori per i premi comunitari e regionali e per i danni da calamità naturali; e l'approvazione di una legge per sostenere, favorire e incentivare la concentrazione dell'offerta e la promozione dei prodotti siciliani.
Intanto, sul fronte politico, Cia e Confagricoltura hanno già ottenuto l'adesione di tutti i partiti nazionali e dei movimenti autonomi, di maggioranza ed opposizione, rappresentati sia nel Parlamento nazionale che in quello regionale.