09 Marzo 2004
Senigallia: alla scoperta del "Caserotto"
Alle fibrillazioni serpeggianti nel mondo lattiero (noti i deprimenti casi di Cirio e Parmalat) una coraggiosa, pungolante risposta, dalle campagne senigalliesi, terre d'eccellenza: Lacrima di Morro d'Alba, Verdicchio, pane, miele, pecorino dei colli Ostrensi, salame di Frattula. Ora è la volta del "Caserotto", una scoperta vergine del Caseificio Pittalis, frazione Cesanella. Un formaggio ottenuto con il latte vaccino aromatizzato con l'olio extravergine di oliva locale. Una novità. Distribuita -per prova- in qualche negozio ha ottenuto vasti consensi. Il segreto? Estro giovanile sull'esperienza di una famiglia da sempre pastora. Creazione eletta del Pittalis non poteva non fruire di un'etichetta di un provetto pittore di casa: Alvaro Tonti. Con l'apporto sensibile del presidente della Cia di Ancona e presidente regionale "Prodotti di Fattoria" marchigiani Marco Giardini, il "Caserotto" sarà presentato ufficialmente dall'enogastronomo Marco Pasqualini nel pomeriggio di domani 10 marzo al "Panzini" di Senigallia. Presenti il preside Benvenuto, assessori, dirigenti Cia e molti esperti.