24 Marzo 2011

Martedì 29 marzo l'Assemblea interregionale di Turismo Verde Nord Italia al Castello del Catajo (Battaglia Terme-Padova)

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Martedì prossimo29 marzo nella splendida cornice del Castello del Catajo (Battaglia Terme-Padova) si riuniranno gli imprenditori agrituristici di Turismo Verde Cia di Veneto, Piemonte-Valle d'Aosta, Lombardia, Liguria, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna.
Dopo quelle in Umbria e in Puglia, sarà la terza Assemblea interregionale che precederà quella nazionale in programma il 13 aprile prossimo. Sarà un confronto a tutto campo sugli agriturismi e per tracciare le strategie da mettere in atto per aprire le porte dell'ospitalità rurale a un numero sempre maggiore di turisti in arrivo da tutta Europa. Una tendenza quella di scegliere proprio l'azienda agrituristica e agricola come punto di partenza per scoprire il territorio veneto in forte crescita.
Gli stranieri che hanno pranzato, pernottato o hanno fatto tappa negli agriturismi veneti nel corso del 2009 sono stati 306.300 (dati Istat).Un numero destinato ad aumentare ma per il quale è necessario fare squadra. Ma per gli operatori del settore veneti sarà anche la prima occasione di confronto con gli addetti ai lavori in arrivo dalle regioni "vicine di casa".
Qualche dato: il Veneto con 1.261 agriturismi è terzo sul podio delle regioni più agrituristiche d'Italia. Dopo la Toscana con 4.600 aziende agrituristiche e il Trentino Alto Adige con 3.230 strutture.
Le regioni del Nord possono vantare una rete molto estesa di agriturismi. Secondo le più recenti statistiche (Istat, 2010) si contano complessivamente 8.576 aziende agrituristiche. A Nord si trova circa il 45,1 per cento del totale nazionale. Il Trentino Alto Adige è in assoluto la regione del Nord Italia con il maggior numero di agriturismi 3.192. Seguono Veneto 1.261, Lombardia1.246 Piemonte 963, Emilia Romagna 896, Friuli Venezia Giulia 524, Liguria 441, Valle d'Aosta 53. Oltre all'ospitalità e alla ristorazione l'agriturismo in Veneto rappresenta il volto dell'azienda agricola multifunzionale, in grado di offrire altri servizi e attività diverse. Cresce il numero delle didattiche e sociali, sportive, la vendita diretta dei prodotti in agriturismo.
Nel corso dell'Assemblea interregionale si discuterà anche della fiscalità locale che spesso colpisce impropriamente le aziende agrituristiche come la Tarsu, la tassa per l'asporto dei rifiuti. E delle disposizioni normative riguardanti la classificazione e la promozione dell' attività agrituristica. Temi sui quali da mesi è in corso un intenso confronto in seno all' Osservatorio nazionale dell' Agriturismo presso il ministero dell' Agricoltura.
L'Assemblea inizierà alle 9.30 con i saluti del sindaco di Battaglia Terme Daniele Donà e di Claudio d'Ascanio, presidente di Cia Padova. Seguirà l'introduzione di Walter Trivellizzi, presidente nazionale di Turismo Verde. Faranno seguito gli interventi di Clodovaldo Ruffato, presidente del Consiglio regionale del Veneto, Domenico Riolfatto, assessore all'Agricoltura di Padova, Chiara Matteazzi, presidente Parco regionale dei Colli Euganei, Eugenio Zaggia, presidente del Gal patavino, e Giancarlo Scottà, europarlamentare europeo. Interverranno Giuseppe Gandin, presidente Turismo Verde Veneto, Dino Scanavino, vicepresidente nazionale Cia e Daniele Toniolo, presidente Cia Veneto.