La filiera unita per salvare la canapa italiana. Evento Cia
Protagonisti ed esperti insieme per dire no alla legge contro il settore
"La filiera unita per salvare la canapa italiana". Questo il claim e l'obiettivo dell'evento di settore organizzato da Cia-Agricoltori Italiani a Roma, mercoledì 11 dicembre, alle ore 14:30 in Auditorium Giuseppe Avolio (via Mariano Fortuny 20).
Contro un disegno di legge ingiusto e ideologico che rischia di distruggere una delle filiere di eccellenza del Made in Italy agroindustriale, Cia chiama a raccolta i protagonisti e gli esperti, dalle associazioni canapicole alle principali organizzazioni d'impresa, dai ricercatori agli avvocati, tutta la coalizione trasversale che si sta battendo a difesa di un comparto in costante crescita, ad alto valore aggiunto e trainato soprattutto da giovani agricoltori.
Apertura dei lavori affidata ad Aldo Alberto, presidente nazionale dei Florovivaisti Italiani-Cia. A seguire le relazioni di Lorenza Romanese, direttore generale di Eiha-Associazione Europea Canapa Industriale; Iacopo Paolini, vicepresidente Gruppo di Lavoro Canapa-Lino del Copa Cogeca; Gianpaolo Grassi, agronomo, già primo ricercatore del Crea per la canapa; Giacomo Bulleri, Studio Legale Bulleri Advisory and Advocacy; Lorenzo Simonetti, cassazionista Studio legale Simonetti/Miglio.
Spazio, poi, alle voci dal mondo italiano della canapa con Giuseppe Croce, presidente nazionale Federcanapa; Mattia Cusani, Canapa Sativa Italia - Sardinia Cannabis; Rachele Invernizzi, ceo South Hemp Tecno srl; Marco Tosi dell'Azienda Agricola Meccannabis di Arcore (Monza Brianza); Sebastian Malagola dell'Azienda Agricola Malagola di Carpi (Modena) e Giovanna Brogna dell'Azienda Agricola Gabro di Corigliano (Cosenza).
A concludere il convegno, l'intervento di Cristiano Fini, presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani.
Saranno presenti rappresentanti delle forze politiche.