Convegno di Cia Venezia su legislazione nazionale e regionale degli agriturismi
Agriturismi, come si comportano le regioni? La Cia Venezia prova a rispondere a questa domanda in un convegno in programma mercoledì 22 marzo, alle ore 10, al centro Cardinal Urbani di Zelarino.
Partendo dall'analisi della legge nazionale 96/2006 si entrerà nel dettaglio di alcune normative regionali di Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Lazio; obiettivo finale del convegno è mettere a confronto le esperienze maturate e accrescere il bagaglio di conoscenze e prospettive per questa importante attività.
"L'agriturismo rappresenta per le aziende agricole una reale prospettiva di sviluppo economico strategico -spiega Paolo Quaggio, presidente di Cia Venezia- e sempre più giovani qualificati guardano a questa attività per poter continuare a inserirsi nell'ambito delle attività agricole, interpretando a pieno le richieste di un turista sempre più attento alla qualità dei prodotti, al rapporto con l'ambiente, il territorio e all'ospitalità rurale. L'attività agrituristica rappresenta inoltre per tutta l'agricoltura una importante vetrina sui prodotti, fissandone le migliori espressioni enogastronomiche, favorendone la promozione. Con questa iniziativa vogliamo avviare un confronto che penso possa essere utile sia agli agricoltori che ai legislatori".
Dopo i saluti del presidente di Cia Veneto Flavio Furlani, i lavori verranno introdotti da Patrizia Delponte, presidente di Turismo Verde Venezia e da Maria Vittoria Briscolini, dirigente del Ministero delle Politiche agricole.
Interverranno Giuseppe Pan, assessore all'Agricoltura della Regione Veneto; Giovanni Fava, assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia; Simona Caselli, assessore all'Agricoltura della Regione Emilia Romagna e Carlo Hausmann, assessore all'Agricoltura della Regione Lazio. Coordina i lavori il direttore di Cia Venezia Mario Quaresimin. Le conclusioni saranno affidate al presidente provinciale Paolo Quaggio.