16 Novembre 2012
Conoscere per prevenire le malattie professionali in agricoltura: il 21 novembre giornata di studio della Cia Veneto a Legnaro (Padova)
E' cambiata negli ultimi anni la natura delle malattie professionali in agricoltura, complici l'evoluzione tecnologica e lo sviluppo di nuovi fattori di rischio. Le classiche malattie professionali come silicosi, ipoacusia (sordità) e bronco pneumopatie si sono ridotte. Mentre sono in aumento altri tipi di patologie come le malattie muscolo scheletriche.
Quali sono gli aspetti medico legali per il riconoscimento di alcune patologie che colpiscono i lavoratori agricoli? A chi rivolgersi? Quali i danni provocati da un abuso di prodotti chimici? E ancora qual è il ruolo dell'organo di vigilanza nelle malattie da lavoro in agricoltura?
La Confederazione italiana agricoltori del Veneto, in collaborazione con Veneto Agricoltura, il patrocinio dell'Inail e la partecipazione dell'assessorato alla Sanità e del Dipartimento di prevenzione e sicurezza negli ambienti del lavoro della Regione Veneto, organizzano mercoledì prossimo 21 novembre, a Legnaro (Padova), presso la Corte Benedettina, una giornata di studio e di approfondimento sul tema delle malattie professionali del mondo agricolo, partendo da questi quesiti e mettendone in rilievo gli aspetti della prevenzione.
Nella giornata di studio, che inizierà a partire dalle ore 9.00, sono previsti gli interventi di Giuseppe Cimaglia, sovrintendente medico generale ("Malattie professionali in agricoltura: aspetti medico legali nel riconoscimento di alcune patologie specifiche"), di Manuela Peruzzi, Regione Veneto -Direzione prevenzione ("Piano regionale agricoltura 2010-2012. Sorveglianza sanitaria in agricoltura"), di Antonio Polino, Inail regionale Veneto ("La tutela assicurativa Inail - Dati statistici"), di Giuseppe Mastrangelo, Università di Padova ("Prodotti chimici usati in agricoltura: fitofarmaci o pesticidi?"), di Liviano Vianello, coordinamento degli Spisal della Provincia di Padova ("Il ruolo dell'organo di vigilanza nelle malattie da lavoro in agricoltura"), di Stefano Barbieri, Veneto Agricoltura, ("Attività di formazione e informazione per la sicurezza in agricoltura"), e di Carla Donnini, presidente nazionale Inac-Cia ("Malattie professionali: il ruolo del Patronato").