Dedicato all'agrumicoltura il secondo appuntamento della road map nazionale
In Sicilia la seconda tappa del progetto “Obiettivo Ricerca. Mettiamo al centro l'Agricoltura che innova" nato dal protocollo d'intesa tra Agia-Cia, Cia-Agricoltori Italiani, Associazione Agricoltura è Vita-Cia e CREA per avvicinare più giovani alla ricerca e alle sue specificità, mettere a fattore comune know-how e competenze, formazione e sperimentazione in campo e per settori agricoli. Primo step, la road map che permetterà ai 41 mila giovani imprenditori agricoli di Agia-Cia di accedere ai 72 Centri CREA in 19 regioni d’Italia.
Dunque, la seconda tappa di mercoledi, 14 dicembre, darà spazio all'appuntamento dei giovani imprenditori agricoli di Agia-Cia Sicilia nel Centro CREA Olivicoltura, Frutticoltura e Agrumicoltura (CREA-OFA) di Acireale (CT) con anche la collaborazione del Centro CREA Politiche e Bioeconomia (CREA-PB) sede di Palermo (PA). Organizzazione e coordinamento a cura della Direzione Ricerca e Formazione Associazione Agricoltura è Vita, per Agia e Cia, e dell'Ufficio Trasferimento Tecnologico per il CREA (NTT-CREA).
In agenda, un’intera giornata dedicata al focus "Filiera Agrumicola, Filiera olivicola, la Frutticoltura”, organizzato in due sezioni: l'approfondimento teorico con esperti e tecnici e le visite guidate nell’azienda Palazzelli, Lentini (SR).
A Lentini, dalle 9:30, apriranno i lavori: Silvia Di Silvestro, Responsabile della sede di Acireale del CREA-OFA; Riccardo Randello, presidente AGIA-CIA Sicilia e Vice Presidente nazionale AGIA-CIA, Marco Caruso (NTT CREA) e Michele Scirè – responsabile dell’Azienda Sperimentale Palazzelli.
Seguiranno le relazioni: “Politiche, strumenti e innovazioni a supporto delle imprese agricole” a cura di Giovanni Dara Guccione e Alessandra Vaccaro (CREA-PB); Dalla Ricerca, le innovazioni a supporto delle imprese agricole del Crea-OFA di Acireale, ‘’La filiera agrumicola" Concetta Licciardello; ‘’La filiera olivicola e olearia’’ Flora Romano e ‘’La Frutticoltura’’ Giuseppina Las Casas. Dopo la parte introduttiva seguirà la visita dell’azienda sperimentale Palazzelli continuando con i focus: ‘’Tecniche di irrigazione deficitarie e innovazioni in agrumicoltura biologica a cura di Fiorella Stagno, ‘’Innovazione varietali e valutazione di nuovi portinnesti’’ a cura di Marco Caruso, il dispositivo sperimentale di lungo periodo BIOLEA a cura di Filippo Ferlito, Piante di agrumi preimmunizzate contro il virus della Tristeza degli agrumi a cura di Silvia Di Silvestro. Poi, il confronto aperto tra giovani e ricercatori, prima delle considerazioni conclusive del vice-presidente nazionale Agia-Cia, Riccardo Randello.
“Obiettivo Ricerca” è frutto del protocollo d'intesa tra Agia-Cia, Cia-Agricoltori Italiani, Associazione Agricoltura è Vita-Cia e CREA. Organizzazione e coordinamento: Direzione Ricerca e Formazione Associazione Agricoltura è Vita per Agia e Cia, Ufficio Trasferimento Tecnologico per il CREA.
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