Cia Metropolitana Firenze e Prato inaugura domani la nuova sede per i Servizi alle imprese
Domani, sabato 26 novembre, in località Bottai a Impruneta, alle ore 10.30, la Cia Metropolitana di Firenze e Prato inaugurerà la propria sede per i Servizi alle imprese, riferimento per oltre 900 aziende del Chianti, Chianti Classico e dell'Area di Firenze.
Saranno presenti molti amministratori locali guidati dal padrone di casa, il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei, l'assessore regionale all'Agricoltura Marco Remaschi, il presidente del consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani.
Un'occasione così importante per il suo valore politico e associativo vedrà la presenza presso la nuova sede del presidente nazionale della Cia Dino Scanavino, assieme al presidente regionale Luca Brunelli e al direttore regionale Giordano Pascucci.
Il presidente dell'Area Metropolitana, Filippo Legnaioli, nell'invitare tutti i soci a essere presenti ha dichiarato: "Ritengo questa inaugurazione e quindi la scelta di avere una nuova sede dedicata ai servizi alle imprese, una strategia di grande valore e che vuol guardare al futuro. In un momento, che ormai viviamo da tempo, di continue difficoltà: si veda la situazione ungulati, cereali, una stagione olivicola con diminuite produzioni, vogliamo dire ai nostri soci che la Cia è in campo con le proprie iniziative. Bisogna creare accordi sinergici ben codificati tra l'agricoltura, l'artigianato, il commercio, la logistica e gli enti locali, per costruire un percorso virtuoso intorno alle produzioni agroalimentari. Una sorta di patto per dare vita a Reti d'impresa territoriali, per cui occorrono sedi e professionalità all'altezza dei tempi".
Sulla stessa linea il direttore dell'Area Metropolitana Sandro Piccini: "Con questa scelta raccogliamo la sfida a non rincorrere il nuovo ma a esserlo -ha aggiunto- per rispondere a esigenze sempre maggiori e continue delle aziende associate. Un esempio: i nuovi uffici saranno sempre a disposizione dei soci dal lunedì al venerdì in locali facilmente accessibili e con una continua crescita professionale".