16 Gennaio 2004
Cia di Ancona: a Castel Colonna si festeggia Sant'Antonio Abate
Domenica prossima 18 gennaioa Castel Colonna, nella bassa valle del Cesano in provincia di Ancona, festeggiamenti speciali, in nome di Sant'Antonio Abate, per il completamento di un progetto di ripristino e rilancio di prodotti agro-alimetari di elevata qualità, i prodotti delle "Terre di Frattula" (oltre Castel Colonna, Monterado,Corinaldo, campagne di Senigallia, Ripe) un comprensorio dove sono stati riscoperti e realizzati - grazie ad un progetto affidato da Comune, Provincia, titolari di aziende agricole alla Cia Service (Confederazione italiana agricoltori) - metodi di coltivazione ed allevamento del bestiame risalenti al Medio Evo, introdotti dei monaci di Fonte Avellana, proprietari nei primi secoli del Mille di quelle terre, metodi poi abbandonati nella metà del secolo scorso per l'espansione delle coltivazioni intensive, l'industrializzazione, la fuga dalle campagne. La riuscita del progetto ha portato, in particolare, alla rinascita del "Suino di Frattula", allevato allo stato brado e secondo un disciplinare Doc, e dei suoi derivati fra cui di grande spicco il salame di Frattula. Nel pomeriggio benedizione degli animali e distribuzione del pane di Sant'Antonio (pagnottelle segnate a croce e spennellate di tuorlo di uovo secondo una antica e radicata usanza). Poi un racconto del prof. Manlio Brunetti sulla storia di Castel Colonna, esposizione di creazioni artistiche locali e finale con esibizione degli allievi della scuola di musica "Bettino Padovano" di Senigallia. Sarà possibile acquistare i primi salumi del "Suino di Frattula". Organizzazione del Comune di Castel Colonna con il contributo della Cia e dell'Associazione prodotti di fattoria."