16 Marzo 2006
Cia Puglia: Antonio Barile riconfermato presidente
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A conclusione dei suoi lavori la 4ª Assemblea elettiva regionale, Antonio Barile è stato riconfermato presidente della Cia Puglia.
La Direzione regionale della Cia Puglia ha eletto, inoltre, Donato Petruzzi, vicepresidente vicario, Francesco Catapano e Pierangelo Dell'Anna, vicepresidenti.
"Cercherò -ha dichiarato il presidente regionale Antonio Barile- di essere ancora una volta la voce della Cia Puglia, da primus inter pares, primo tra uguali. Continuerò ad essere, come sempre, umile ma mai con il capo chino, duttile ma mai opportunista. Oggi la Cia in Puglia può vantare un'ulteriore crescita di consensi. Vogliamo agire per l'unità d'azione delle organizzazioni professionali e delle associazioni della cooperazione agricola. È necessaria una nuova politica agraria della Regione Puglia. E' da venti anni che soffriamo una politica agraria regionale piccola e stupida. Negli ultimi dieci anni è diventata ottusa, tetragona ad ogni pur minimo cambiamento. S'impone una forte discontinuità con il passato e un grande impegno di tutti noi, corale e, direi, quasi militante".
All'Assemblea della Cia Puglia è intervenuto il presidente nazionale della Confederazione Giuseppe Politi il sottolineato che con l'Assemblea elettiva del 22, 23 e 24 marzo a Roma la Cia vuole ''contribuire ad un nuovo progetto per il rilancio del settore''. Da qui -ha spiegato Politi- ''anche la nostra proposta di una nuova Costituente dell'agricoltura in maniera da affrontare il cambiamento e le sfide che pone con la dovuta capacità e valenza''.
Ai lavori ha partecipato anche l'assessore regionale alle risorse agricole, Enzo Russo il quale, tra l'altro, ha annunciato tempi brevi per il riordino dei consorzi di bonifica.
A conclusione dei suoi lavori la 4ª Assemblea elettiva regionale, Antonio Barile è stato riconfermato presidente della Cia Puglia.
La Direzione regionale della Cia Puglia ha eletto, inoltre, Donato Petruzzi, vicepresidente vicario, Francesco Catapano e Pierangelo Dell'Anna, vicepresidenti.
"Cercherò -ha dichiarato il presidente regionale Antonio Barile- di essere ancora una volta la voce della Cia Puglia, da primus inter pares, primo tra uguali. Continuerò ad essere, come sempre, umile ma mai con il capo chino, duttile ma mai opportunista. Oggi la Cia in Puglia può vantare un'ulteriore crescita di consensi. Vogliamo agire per l'unità d'azione delle organizzazioni professionali e delle associazioni della cooperazione agricola. È necessaria una nuova politica agraria della Regione Puglia. E' da venti anni che soffriamo una politica agraria regionale piccola e stupida. Negli ultimi dieci anni è diventata ottusa, tetragona ad ogni pur minimo cambiamento. S'impone una forte discontinuità con il passato e un grande impegno di tutti noi, corale e, direi, quasi militante".
All'Assemblea della Cia Puglia è intervenuto il presidente nazionale della Confederazione Giuseppe Politi il sottolineato che con l'Assemblea elettiva del 22, 23 e 24 marzo a Roma la Cia vuole ''contribuire ad un nuovo progetto per il rilancio del settore''. Da qui -ha spiegato Politi- ''anche la nostra proposta di una nuova Costituente dell'agricoltura in maniera da affrontare il cambiamento e le sfide che pone con la dovuta capacità e valenza''.
Ai lavori ha partecipato anche l'assessore regionale alle risorse agricole, Enzo Russo il quale, tra l'altro, ha annunciato tempi brevi per il riordino dei consorzi di bonifica.